La Deliberazione della Giunta di Regione Lombardia n. XI/2481 del 18/11/2019 (pubblicata sul B.U.R.L.S .O. n. 49 del 02/12/2019) ha deliberato l’avvio della fase sperimentale di utilizzo dell’applicativo “AUA Point” per la comunicazione dei dati relativi ai controlli periodici di monitoraggio delle emissioni in atmosfera e degli scarichi idrici previsti in alcune tipologie di provvedimenti AUA.

Tale nuovo obbligo non ricade sulle attività soggette ad AIA, per le quali esiste già un apposito applicativo.

L’obbligo di compilazione ricade invece sulle seguenti tipologie di attività AUA:

• attività dotate di AUA . (Autorizzazione Unica Ambientale) per scarichi industriali (“scheda A”) e/o emissioni in atmosfera (“scheda C o D”), o di autorizzazioni settoriali ex articoli 269 o 124 del D.Lgs. 152/2006;

• attività autorizzate ex articolo 272, comma 2 del D.Lgs. 152/2006 (autorizzazioni alle emissioni in via generale per le attività in deroga);

• attività autorizzate ex articolo12 del D.Lgs. 387/2003 (impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili);

• attività autorizzate ex articolo 208 del D.Lgs. 152/2006 (autorizzazione stoccaggio/trattamento rifiuti);

• attività autorizzate ex articolo 8 del D.Lgs. 115/2008 (autorizzazione unica da fonti energetiche convenzionali).

Per queste tipologie di attività, ovvero da quelle attività da cui derivano scarichi di acque reflue industriali o emissioni in atmosfera e per le quali la relativa AUA preveda delle analisi periodiche di autocontrollo, la DGR XI/2481 del 18/11/2019 introduce l’obbligo di caricamento sul nuovo applicativo “AUA Point”, pensato come uno strumento telematico che consenta una sistematica ed uniforme raccolta ed elaborazione dei suddetti dati.

In merito alla natura degli scarichi idrici soggetti ad AUA, la DGR specifica che l’obbligo di utilizzo dell’applicativo AUA Point non ricade sulle seguenti tipologie di scarico:

• scarichi di acque meteoriche (incluse prime piogge);

• scarichi di acque derivanti da pompe di calore;

• scarichi di acque derivanti da pozzi di sbarramento in aree oggetto di bonifica;

• scarichi di acque domestiche o assimilate alle domestiche (incluso recapito in ambiente);

Si prevede una fase di avvio in forma sperimentale della durata di un anno a partire dal 1 gennaio 2020. Dall’inizio dell’anno venturo i Gestori potranno quindi avviare il caricamento dei dati prodotti in sostituzione della trasmissione dei medesimi alle autorità competenti.

Si potrà accedere all’applicativo tramite il link “www.arpalombardia.it.AUAPOINT”. Al primo accesso verrà chiesto di compilare una scheda anagrafica con i dati dell’azienda e della tipologia di autorizzazione ambientale posseduta. Al termine della procedura di accreditamento, verranno fornite via mail le credenziali per i futuri accessi all’applicativo.

Al termine della fase di sperimentazione l’allegato 1 alla DGR XI/2481 del 18/11/2019 potrebbe subire eventuali modifiche sulla scorta di quanto emerso in suddetta fase.

I dati degli autocontrolli dovranno essere inseriti secondo le scadenze previste nelle autorizzazioni e comunque entro il 1^ marzo dell’anno successivo a quello del periodo monitorato.

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