La legge di bilancio 2018, che di fatto ricomprende anche il consueto decreto milleproroghe di fine anno, prevede l’ennesimo rinvio dell’entrata in vigore delle sanzioni relative al SISTRI.

Questa volta, però, la proroga si è resa necessaria per attendere la risposta del TAR al ricorso presentato in merito all’affidamento in concessione del servizio di gestione.

Infatti, il Decreto dello scorso anno prevedeva l’entrata in vigore “alla data del subentro nella gestione del servizio da parte del concessionario individuato con le procedure di cui al comma 9-bis”. Non avendo ancora definito il contenzioso in merito alla concessione del servizio, non è possibile applicare tale indicazione e, di conseguenza, rendere efficace il sistema sanzionatorio del SISTRI.

Resta quindi operativo il sistema binario con quello cartaceo così come restano confermate le sanzioni in caso di mancata iscrizione o di mancato pagamento della quota annuale per i soggetti comunque obbligati all’iscrizione al SISTRI.

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *