La Legge di conversione del DL Semplificazioni 2020, la L 120 del 11/09/2020, ha introdotto una importante novità nel campo del recupero dei rifiuti metallici.
Infatti, l’art. 40 ter stabilisce che, “al fine di incentivare azioni di recupero dei materiali metallici e promuovere una gestione sostenibile, efficiente e razionale degli stessi, le attività di raccolta e trasporto degli stessi materiali avviati a specifiche attività di recupero possono essere svolte con modalità semplificate di iscrizione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali”.
Per fare questo, la legge prevede l’istituzione presso l’Albo di un registro al quale le aziende italiane ed estere possono iscriversi per essere abilitate alla raccolta e al trasporto in modalità semplificata.
L’albo ha quindi emanato la Deliberazione 4/2021 con la quale definisce i criteri e le modalità per l’iscrizione semplificata al registro.
La Delibera e, di conseguenza, il registro e le iscrizioni entreranno in vigore il 1° settembre 2021.
Nel dettaglio, la Delibera specifica che il registro è articolato in classi dimensionali in base alle tonnellate annue di rifiuti raccolti e trasportati, come segue:
– Classe A: superiore o uguale a 200.000 tonnellate;
– Classe B: superiore o uguale a 60.000 e inferiore a 200.000 tonnellate;
– Classe C: superiore o uguale a 15.000 e inferiore a 60.000 tonnellate;
– Classe D: superiore o uguale a 6.000 e inferiore a 15.000 tonnellate;
– Classe E: superiore o uguale a 3.000 e inferiore a 6.000 tonnellate;
– Classe F: inferiore a 3.000 tonnellate.
L’art. 3 della Delibera riporta l’elenco dei rifiuti che possono essere raccolti e trasportati solo se destinati alle attività di recuperoR4, R1, R12 e R13.
Importante sottolineare che le imprese iscritte all’Albo con procedura ordinaria per il trasporto dei rifiuti suddetti vengono iscritte d’ufficio al registro; allo stesso modo, sono iscritte d’ufficio per il solo trasporto transfrontaliero le imprese iscritte nella categoria 6 dell’Albo.
La Delibera stabilisce infine i requisiti tecnici richiesti per l’iscrizione al registro (portata utile dei veicoli e numero addetti, in base alla classe di iscrizione) e l’importo dei diritti annuali da versare.