In data 27 febbraio 2015 è stata approvata la Legge n. 11, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 1 marzo 2015, che ha convertito in legge il Decreto Legge 192 del 31 dicembre 2014, definito "Decreto Milleproroghe".
Sono state apportate alcune modifiche alle scadenze temporali fissate nella prima versione del Decreto.
In particolare, in materia ambientale, l’articolo 9, comma 3 della Legge conferma la proroga al 31 dicembre 2015 del regime transitorio riguardante il SISTRI, con il quale rimane in vigore il "doppio binario", cioè l'obbligo di impiego del sistema in parallelo del SISTRI con il sistema tradizionale cartaceo (formulari, registro di carico e scarico e modello unico di dichiarazione ambientale).
Slitta invece dal 1 febbraio 2015 al 1 aprile 2015 l’applicazione delle sanzioni previste per la mancata iscrizione o il mancato versamento del contributo d'iscrizione.
Le sanzioni amministrative pecuniarie previste, per quanto riguarda i rifiuti pericolosi, vanno da un minimo di 15.500 euro ad un massimo di 93.000 euro, sia per l'omessa iscrizione sia per l'omesso pagamento del contributo.