Le reti di sicurezza sono dispositivi di protezione collettiva che contribuiscono a ridurre gli infortuni in caso di caduta dall’alto.

Sono utilizzate nei lavori di costruzione e montaggio come dispositivi per arrestare la caduta di persone e oggetti. A differenza di quanto avviene con l'impiego di cinture o funi di sicurezza, l'utilizzo delle reti consente piena libertà di movimento alle persone che lavorano nelle zone soprastanti. In caso di caduta dall'alto la grande deformabilità consente di ammortizzare l'impatto con la rete, evitando o riducendo l'insorgere di lesioni.

Esse non vengono utilizzate frequentemente nei cantieri temporanei o mobili del nostro paese a causa di motivazioni di tipo culturale. Esistono applicazioni come la bonifica delle coperture in amianto o il rifacimento delle strutture secondarie dei tetti in legno in cui i benefici derivanti dal loro utilizzo sono evidenti.

L’Inail ha pubblicato un quaderno tecnico utile a tutti i tecnici come strumento per l'informazione e la formazione dei lavoratori e di coloro che operano nell’ambito della sicurezza sui cantieri.

La guida è così strutturata:

  • cosa sono le reti di sicurezza
  • destinazione d’uso
  • classificazione secondo la UNI EN 1263-1:2003 9
  • classificazione per classe
  • classificazione per sistema
  • marcatura
  • indicazioni essenziali per la scelta, il montaggio, l’uso e lo smontaggio
  • indicazioni essenziali di manutenzione
  • FAQ

 

(Fonte: Biblus-net)


ALLEGATI:

QUADERNO INAIL SULLE RETI DI SICUREZZA

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