La D.c.r. n. 499 del 28 ottobre 2014, pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia di lunedì 17 novembre, approva il nuovo Piano Cave della Provincia di Como, secondo le modalità previste dalla Legge Regionale n. 14 dell’8 agosto 1998.
Il Piano riporta le prescrizioni di carattere generale e specifiche di ciascun Ambito Territoriale Estrattivo (ATE) e le caratteristiche che dovrà avere il sistema di monitoraggio.
La parte relativa alla normativa tecnica riporta i contenuti del Piano, l’ambito di applicazione e la durata (quinquennale); vi sono poi le norme tecniche comuni, che riguardano le modalità di gestione produttiva degli ATE, i Progetti Attuativi e il Programma Economico Finanziario di ciascun ambito e alcune indicazioni sulle distanze da rispettare, le recinzioni e le aree di sicurezza, le attività e le fasi di coltivazione e sulla tutela delle acque sotterranee e della permeabilità dell’acquifero.
Sono poi indicate le norme particolari che riguardano la coltivazione, suddivise per tipologia di rocce dei terreni.
Il Titolo IV si occupa del recupero ambientale, indicando le modalità di esecuzione delle opere di recupero, delle opere di compensazione e delle opere in verde e differenziando le caratteristiche che il recupero dovrà perseguire a secondo del tipo di riutilizzo dell’area che si vorrà fare (naturalistico, agricolo, ricreativo e a verde pubblico attrezzato, insediativo).
Da ultimo, vengono riportate le schede e le planimetrie degli ATE aggiornati dal Piano Cave.
Di seguito si riporta un esempio di scheda e planimetria degli ATE.
