L’articolo 271, comma 7-bis del D. L. vo 152/2006 introdotto dall’art.1, comma 1, lett. d), del d.lgs. 102/2020 introduce per alcune aziende l’obbligatorietà di una relazione dove si analizzi le alternative agli impianti per l’abbattimento delle emissioni.
Per i Gestori degli stabilimenti soggetti ad autorizzazione alle emissioni/AUA o delle installazioni AIA in cui le sostanze di una certa pericolosità sono utilizzate nei cicli produttivi da cui si originano le emissioni è obbligatorio l’invio all’Autorità competente una relazione con la quale si analizza le disponibilità di alternative, se ne considerano i rischi e si esamina la fattibilità tecnica ed economica della sostituzione delle predette sostanze.
La relazione dovrà contenere chiarimenti e indicazioni sui seguenti aspetti:
- Quali siano le sostanze/miscele che devono essere oggetto di indagine;
- Il campo di applicazione delle disposizioni di cui all’art. 271 c.7bis alla luce di quanto già previsto dalla normativa ambientale;
- Fornire alcuni criteri utili a valutare la ‘fattibilità tecnico-economica’ degli interventi conseguenti alla sostituzione delle sostanze/miscele oggetto di indagine, in particolare sulla base del principio della “significatività” delle emissioni;
- delineare una procedura che consenta di adempiere alle disposizioni di cui all’art. 271 c.7bis attraverso una serie fasi di indagine consequenziali al fine di garantire adeguati livelli di uniformità e proporzionalità ai processi valutativi.
Si ricorda che ai fini dell’adeguamento alle prescrizioni dell’articolo 271, comma 7-bis, il comma 3 dell’art. 3 del D.Lvo 102/2020 stabilisce che i gestori degli stabilimenti e delle installazioni esistenti (in esercizio al 28 agosto 2020) debbano presentare una domanda di autorizzazione entro il 1° gennaio 2025 o entro una data precedente individuata dall’autorità competente. La norma precisa inoltre che l’adeguamento, anche su richiesta dell’autorità competente, può essere altresì previsto nelle domande di rinnovo periodico dell’autorizzazione o relative a modifiche sostanziali presentate prima del 1° gennaio 2025.