Con la presente si segnala che recente Legge 116/2014, in vigore dal 21 agosto scorso, ha convertito il DL 91/14 ed ha introdotto nel D.Lgs. 152/06 un Art. 242bis allo scopo di semplificare la procedura sopra elencata.
In sostanza per le aree in bonifica, quelle che come obiettivo hanno il raggiungimento dei limiti tabellari di legge (le cosiddette CSC della Tab. 1 Colonna A del D. .Lgs. 152/06 ambiti residenziali) la fase di caratterizzazione può essere svolta in autonomia, ovvero le fasi 1-2-3) di seguito elencate:
- redazione di un Piano di caratterizzazione dell'area (finalizzato ad individuare l'estensione della contaminazione);
- approvazione in Conferenza Servizi del Piano da parte degli Enti preposti al controllo;
- realizzazione dell'indagine di caratterizzazione, con il contraddittorio ARPA;
Si riducono ad un'unica fase "realizzazione dell'indagine di caratterizzazione in autonomia (senza contraddittorio ARPA)".
Tale procedura riduce tempi e costi di caratterizzazione mentre lascia invariate le successive fasi (Progetto di bonifica e/o Analisi di Rischio, esecuzione intervento e collaudo di fine lavori).
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