Con Decreto del Direttore Generale in data 10/04/2014 n° 3095 sono state aggiornate e modificate le specifiche tecniche per la mappatura georeferenziata delle reti e delle infrastrutture sotterranee, già definite nell'allegato 2 del R.r. 6/2010. La mappatura delle reti, com'è già noto, dev'essere elaborata in formato shape.


Il Piano Urbano Generale dei Servizi del Sottosuolo rappresenta lo strumento per la corretta conoscenza e gestione delle reti presenti nel sottosuolo.


L’art. 9 comma 8 della L.r. 12/2005 prevede che “Il Piano dei Servizi, e` integrato, per quanto riguarda l’infrastrutturazione del sottosuolo, con le disposizioni del piano urbano generale dei servizi nel sottosuolo (PUGSS), di cui all’articolo 38 della L.r. 12 dicembre 2003, n. 26 (Disciplina dei servizi locali di interesse economico generale. Norme in materia di gestione dei rifiuti, di energia, di utilizzo del sottosuolo e di risorse idriche).


Il PUGSS dev'essere approvato entro il 31/12/2014.


Infatti con legge 4 giugno 2013 n. 1 “Disposizioni transitorie per la pianificazione comunale, modifiche alla legge regionale 11 marzo 2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio)” è stato prorogato il termine per la presentazione dei PGT di cui il PUGSS, ai sensi dell’art. 9 della su indicata l.r. 12/2005, è parte integrante del Piano dei Servizi.


La mancanza del PUGSS nel Piano dei Servizi comporta il possibile rischio di illegittimità degli atti; più concretamente l'assenza della pianificazione delle reti di sottosuolo rende critica la successiva pianificazione attuativa in ambito di PGT.


I contenuti del PUGSS sono definiti all’art. 38 della L.r. 26/2003, precisati dal R.r. 6/2010 in cui sono definiti anche i criteri e le modalità gestionali e di coordinamento delle reti presenti nel sottosuolo.

L’art. 35 della L.r. 26/2003 definisce i compiti in capo ai Comuni ed in particolare:

a) la redazione del piano urbano generale dei servizi nel sottosuolo (PUGSS) di cui all’articolo 38;
b) il rilascio dell’autorizzazione per la realizzazione di infrastrutture che insistono sul territorio comunale;
c) la mappatura ed la georeferenziazione dei tracciati delle infrastrutture sotterranee, con annesse caratteristiche costruttive;
d) l’istituzione dell’Ufficio del Sottosuolo (Comuni con oltre 10.000 abitanti)

Gli art. 41 e 42 della L.r. 7/2012 stabiliscono che il Comune deve approvare inoltre il Regolamento per l’uso del sottosuolo ed istituire il Catasto del sottosuolo.

 


La nostra società, regolarmente iscritta in SINTEL, ha già operato in diverse realtà comunali sul tema. Siamo a disposizione per ulteriori chiarimenti e la consulenza per:

1. la redazione del Piano Urbano Generale dei Servizi di Sottosuolo (PUGSS);
2. l'eventuale assistenza all'ufficio per l'elaborazione delle mappe secondo le specifiche regionali (reti in formato shape);
3. la predisposizione del Regolamento di attuazione e gestione delle reti ;
4. l'assistenza allo start-up dell’Ufficio unico per gli interventi nel sottosuolo e l'istituzione del catasto del sottosuolo.

 


NORMATIVA DI RIFERIMENTO:

Rr 2010-006 pugss

Lr 2012-007 sottosuolo

Lr 2012-007 modifiche pugss

DDG 2011-6630 – indirizzi manomissione sottosuolo

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *