Con la Delibera n. 8 del 12 settembre 2017 l’Albo Nazionale Gestori Ambientali ha modificato i criteri e i requisiti per l’iscrizione alle categorie 1, 4 e 5, venendo incontro alle imprese di piccole dimensioni e tenendo conto delle tante piccole realtà operanti sul territorio.
A modifica della precedente delibera n. 5 del 03/11/2016, sono stati ritoccati al ribasso i limiti di portata utile da raggiungere per potersi iscrivere in categoria 4 e/o 5 classe F, quella più bassa e che interessa tutti i piccoli trasportatori, che con i limiti introdotti in precedenza si trovavano in difficoltà se in possesso di un solo mezzo con portata inferiore a 1.000 kg (1.800 kg nel caso si volesse iscriversi in entrambe le categorie).
Per quanto riguarda la categoria 1, la delibera ha introdotto le seguenti modifiche:
- Per i requisiti generali (allegato A) e per i requisiti della sottocategoria “raccolta differenziata, rifiuti ingombranti e raccolta multimateriale” è stata reintrodotta la verifica del personale minimo calcolata in base al numero di mezzi che concorrono a formare la portata utile complessiva e al relativo numero di operatori necessari per il loro utilizzo;
- La sottocategoria “raccolta e trasporto di rifiuti vegetali provenienti da aree verdi” è stata allargata ai rifiuti provenienti da aree e attività cimiteriali;
- La sottocategoria “raccolta e trasporto di rifiuti giacenti sulle strade extraurbane e sulle autostrade” è stata ridefinita per comprendere più casistiche in “raccolta e trasporto di rifiuti giacenti sulle aree e strade urbane, extraurbane e autostrade di cui all’art. 184, comma 2, lettera d) del D. Lgs. 152/06”.
Queste ultime due novità sono state introdotte in recepimento delle segnalazioni fatte dalle associazioni di categoria e dagli operatori economici.