Il 06 luglio 2017 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il D. Lgs. 104 del 16/06/2017 in attuazione della Direttiva 2014/52/UE in materia di valutazione di impatto ambientale.
La finalità del decreto è quella di adeguare la normativa nazionale (il D. Lgs. 152/06) alla Direttiva europea, che ha modificato la precedente Direttiva 2011/92/UE, allo scopo di rafforzare la procedura di VIA, allinearla ai principi di regolamentazione intelligente, rafforzare la coerenza e la sinergia con altre norme europee, garantire il miglioramento della protezione ambientale e l’accesso del pubblico alle informazioni.
Di seguito le principali novità:
– Eliminazione per la verifica di assoggettabilità a VIA dell’obbligo di presentare gli elaborati progettuali. Sarà sufficiente presentare lo studio preliminare ambientale;
– Possibilità di presentare elaborati progettuali di livello informativo e di dettaglio equivalente a quello del progetto di fattibilità o comunque con un livello tale da consentire la valutazione degli impatti ambientali;
– Facoltà per il proponente di aprire in qualsiasi momento una fase di confronto con l’autorità competente per stabilire il livello di dettaglio degli elaborati progettuali;
– Sostituzione delle norme tecniche per la redazione degli studi di impatto ambientale (abrogazione del DPCM 27/12/1988) con il nuovo allegato VIII alla parte seconda del D. Lgs. 152/2006;
– Eliminazione della fase di consultazione formale del pubblico nella procedura di verifica di assoggettabilità a VIA;
– Riduzione complessiva dei tempi per la conclusione dei procedimenti;
– Completa digitalizzazione degli oneri informativi a carico dei proponenti (eliminazione integrale degli obblighi di pubblicazione sui mezzi di stampa).
L’articolo 23 stabilisce che l’applicazione delle nuove disposizioni ai procedimenti di verifica di assoggettabilità e ai procedimenti VIA avviati dal 16/05/2017.