La Legge 116 dell’11 agosto 2014, conversione del DL 91/2014, ha introdotto nuove disposizioni e scadenze per l’operatività del SISTRI.

Oltre alle indicazioni sulle sanzioni operative (il periodo transitorio è stato prolungato a tutto il 2015) e a quelle amministrative, che sono entrate in vigore dal 1 aprile, sono state introdotte nuove indicazioni per arrivare ad una semplificazione del sistema di tracciabilità dei rifiuti, che prevede anche il superamento dell’utilizzo dei dispositivi usb.

Cosa cambierà?

Per il momento rimane tutto invariato, in attesa di un Decreto del Ministero dell’Ambiente che provveda ad introdurre azioni ed indicazioni per la semplificazione del funzionamento del sistema SISTRI, con l’applicazione dell’interoperabilità agli esistenti software di gestione aziendale e con la prevista sostituzione dei dispositivi USB. Si prevede quindi di passare ad un sistema di accesso ed utilizzo del SISTRI più facile e diretto, che permetta di superare gli innumerevoli problemi in cui i soggetti iscritti sono incappati dovendo utilizzare i dispositivi USB rilasciati.

Le scadenze introdotte dalla L 116/2014 prevedevano per il 31 dicembre 2014 il DM che introducesse le semplificazioni citate e che entro il 30 giugno 2015 il Ministero avvii le procedure per il nuovo affidamento della concessione, prorogando al 30 dicembre 2015 l’efficacia dell’attuale contratto di gestione del software SISTRI.

La prima scadenza è andata disattesa; a tal proposito, non vi sono conseguenze, in quanto i termini non sono perentori e pertanto si prevede la possibilità di prorogarli con un ulteriore decreto legislativo.

Articoli simili

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *